Il Birrificio Artigianale Hordeum nasce a Novara, nella campagna piemontese, in un territorio d’eccellenza e di tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.
Hordeum è il sogno diventato realtà. Passione, vocazione, esperienza in ambito agricolo, sono il motore dei soci fondatori che hanno realizzato uno dei birrifici più creativi d’Italia. Al suo interno, il Birrificio Hordeum incarna ogni aspetto di appartenenza al territorio ed esalta i tratti distintivi del carattere delle persone che lo abitano.
Hordeum, la birra del territorio, nasce a Novara con il desiderio di trasmettere i valori di autenticità e genuinità che si fondono naturalmente con temi attuali e imprescindibili come: sostenibilità, biodiversità e responsabilità. La scelta meticolosa delle materie prime, l’attenzione a tutte le fasi del processo produttivo, la cura nella distribuzione, si affiancano alla percezione delle nuove mode e delle nuove tendenze. Il team del Birrificio Hordeum è proiettato a soddisfare un consumatore sempre più coinvolto, sempre più consapevole, in continua evoluzione.
Birra Hordeum è il risultato del connubio tra l’amore per la terra e quello per le sue materie prime come orzo, farro, segale, il pregiato Riso Carnaroli e i caratteristici Riso Ermes e Riso Venere, suoi ingredienti essenziali. Lo stare insieme condividendo tempo di qualità e genuinità sono valori essenziali per Hordeum, che ha affidato a birra MAGICA il compito di esaltarli, interpretarli e diffonderli, attraverso i suoi sentori provenienti dal riso.
MAGICA è la birra che viaggia e che si diffonde anche attraverso progetti speciali legati al mondo della musica.
Perché profumi, passioni, sapori, emozioni, suonano insieme in armonia!
ECOSOSTENIBILITA’: “PROGETTO MAB TICINO VALLEY” E UNESCO
Hordeum è fiera di essere tra i primi e pochi birrifici artigianali in Piemonte. La sua vocazione è produrre birra artigianale con cereali d’eccellenza provenienti dall’area MAB di Cameri (Novara), uno degli undici comuni che formano l’area piemontese del Parco del Ticino e del Lago Maggiore.
La Valle del Ticino fa parte del Progetto MAB (Man and the Biosphere), che fu lanciato negli anni ’70 da UNESCO. L’obiettivo è da sempre quello di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità. Aree, dunque, gestite nell'ottica della filiera corta, della conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile, con il pieno coinvolgimento delle comunità locali. L'esistenza delle riserve vuole proprio dimostrare la possibilità di una relazione equilibrata tra comunità umana ed ecosistemi.
Hordeum rientra nel Progetto MAB, ha portato le caratteristiche del suo territorio all’interno di ogni singola bottiglia e per questo ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del marchio "MAB Ticino Valley", rilasciato alle aziende agricole i cui prodotti derivano almeno per il 70% da terreni delle aree protette e dell’area MAB.
Depurazione reflui
Salute e sostenibilità sono valori imprescindibili per Hordeum. L’approccio dell’azienda in questa direzione si concretizza non solo nella materia prima proveniente dal territorio, ma anche nell’investimento in tecnologie avanzate che concorrono a salvaguardare l’ambiente e a garantire la qualità. Come nel caso dell’ eco depuratore progettato dalla start-up trentina ECO-SISTEMI, sulla base di un’idea maturata all’interno dell’Università di Pavia.
Si tratta di RCBR (acronimo di Rotating Cell Biofilm Reactor), un sistema costituito da 430 kg di tappi di plastica riciclati, contenuti in un cestello di acciaio inox che, ruotando, rimuovono la sostanza organica degli scarti di produzione contenenti carbonio e azoto, con un consumo pari a un decimo di quello di un impianto tradizionale. Gli elementi ultra inquinanti delle falde acquifere vengono eliminati e soddisfano l’equivalente dei bisogni di una comunità di 300 abitanti. L’ecologia passa anche attraverso il sociale: i tappi sono stati raccolti da associazioni di volontari che hanno impiegato il ricavato per l’assistenza ad anziani e a persone disagiate.